GreenFEST a Torino per i Criteri Ambientali Minimi nelle attività culturali

7 Novembre 2018

Dopo Roma, Milano e Cagliari, il prossimo appuntamento del  progetto GreenFEST per approfondire il tema dei criteri ambientali minimi per il settore espositivo con stakeholder e fornitori sarà Torino, il 13 novembre. L’incontro avrà luogo presso il Museo EgizioIl progetto GreenFEST è stato uno degli appuntamenti della XII edizione del Forum CompraVerde BuyGreen il 18 ottobre  a Roma, dove partners e stakeholders hanno discusso la prima bozza di documento con i criteri minimi da adottare nei bandi di gara per l’affidamento dei servizi di organizzazione e gestione di un evento culturale, al fine di assicurare la sua sostenibilità ambientale.

A poche settimane dall’incontro al CompraVerde, il prossimo martedì a Torino presso la sede del Museo Egizio verranno presentati i Criteri Ambientali Minimi per festival, rassegne culturali ed eventi musicali, discussi al precedente tavolo di lavoro al forum. Seguirà l’introduzione e la discussione della prima bozza dei Criteri Ambientali Minimi per mostre ed esposizioni redatta grazie al coinvolgimento degli stakeholders che, come per il documento precedente,  ha permesso di far emergere gli impatti ambientali delle attività culturali, la valutazione dei costi lungo il ciclo vita dei progetti e la valutazione dei costi e dei benefici ambientali e sociali.

GreenFEST, finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma LIFE 2016 e coordinato da Anci Lombardia, mira a diffondere le Buone Pratiche esistenti in Italia di Green Public Procurement per l’adozione di Criteri Ambientali Minimi nel settore delle attività culturalifinanziate, promosse o gestite da Soggetti Pubblici. I partner coinvolti hanno come obiettivo la definizione di linee guida che possano effettivamente essere messe in pratica, pertanto i prossimi passi di lavoro saranno volti a definire un pacchetto di documentazione che faccia anche da kit formativo per le amministrazioni locali.

Social media

News

Ok dall’Europarlamento alla Direttiva Green Claims contro il greenwashing

Ok dall’Europarlamento alla Direttiva Green Claims contro il greenwashing

È arrivata martedì 12 marzo, con 467 voti favorevoli, 65 contrari e 74 astensioni, il via libera dell’Europarlamento alla Direttiva Green Claims contro il greenwashing. Anche se la legislazione volge al termine, questo voto è importante: il voto espresso in plenaria è infatti giuridicamente vincolante anche nella legislatura successiva. Dopo il voto del 6-9 giugno i nuovi rappresentanti riprenderanno i dossier da dove si erano interrotti per portarli alle fasi successive.

Premio Compraverde 2024, candidature aperte fino al 26 aprile. Nuovi premi per la sanità green e lo sport ecosostenibile

Premio Compraverde 2024, candidature aperte fino al 26 aprile. Nuovi premi per la sanità green e lo sport ecosostenibile

Al via le candidature per la nuova edizione del Premio Compraverde, i bandi sono aperti online fino al 26 aprile 2024. Allo storico premio dedicato ai bandi verdi, alla ristorazione sostenibile, all’edilizia e alla cultura a basso impatto, si aggiungono due nuovi riconoscimenti: Ospedale Verde e Sport in Verde. Enti, imprese e associazioni “green” saranno selezionate nei prossimi tre mesi e premiate alla XVIII edizione del Forum Compraverde Buygreen, il 15 e il 16 maggio a Roma.

Stop al greenwashing: la direttiva europea punto per punto

Stop al greenwashing: la direttiva europea punto per punto

Dopo il voto all’Europarlamento all’approvazione definitiva delle nuove norme contro il greenwashing manca solo il via libera del Consiglio Ue. Si tratta di una legge fondamentale che rappresenta un primo passo per debellare la pratica del greenwashing e fornire trasparenza ai consumatori. I prossimi passi sono la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e il recepimento dagli Stati membri entro 2 anni.