Proroga del termine finale per la partecipazione al Premio Compraverde 2019

18 Settembre 2019

Lunedì 30 settembre è l’ultimo giorno utile per la candidatura al Premio Compraverde 2019.
Il riconoscimento storicamente dedicato alle pubbliche amministrazioni e le imprese impegnate nell’adozione del GPP, in questa 13esima edizione verrà  attribuito alle seguenti 8 sezioni:

Bando Verde – premio alle pubbliche amministrazioni che hanno pubblicato bandi verdi quale azione sistematica di introduzione dei criteri ecologici negli appalti pubblici.
Politica GPP – premio alle pubbliche amministrazioni che si sono contraddistinte per aver attuato attività concrete di promozione ed implementazione del GPP.
Mensa Verde – premio destinato alle mense, pubbliche o private, che hanno mostrato una particolare attenzione alla qualità del cibo (biologico, km zero, stagionale, equo-solidale) e alla riduzione degli impatti ambientali e sociali legati alla gestione della mensa.
Vendor Rating e Acquisti Sostenibili – premio alle imprese che hanno adottato in modo sistematico criteri di sostenibilità nei propri processi di acquisto e nella qualifica dei propri fornitori.
Cultura in Verde – premio per le manifestazioni culturali e le attività di produzione cinematografica che hanno ridotto gli impatti ambientali generati dalla loro realizzazione, integrando gli aspetti ambientali e sociali negli acquisti dei beni e dei servizi.
Edilizia in Verde, Materiale innovativo – premio per le imprese che producono materiali innovativi per l’edilizia a basso impatto ambientale.
Edilizia in Verde, Materiale locale e rinnovabile – premio per le imprese che producono materiali locali e rinnovabili per l’edilizia a basso impatto ambientale.
Social Procurement  premio dedicato alle pubbliche amministrazioni che inseriscono dei criteri sociali nei propri bandi per tutelare la dignità del lavoro e i diritti umani sociali e sindacali.

Enti, imprese e associazioni green potranno presentare la propria candidatura online, sul sito dell’evento, seguendo i link per ogni premio sopra e scaricando il regolamento e la domanda di partecipazione.
La cerimonia di assegnazione avrà luogo venerdì 18 ottobre alle ore 16.30 al al WEGIL, lo storico palazzo di Trastevere a Roma, location delle due giornate di forum.

Social media

News

Made in Europe: il 24 settembre a Roma l’Italia rilancia con il Buy European and Sustainable Act

Made in Europe: il 24 settembre a Roma l’Italia rilancia con il Buy European and Sustainable Act

La Commissione europea punta a introdurre criteri “Made in Europe” negli appalti pubblici per sostenere filiere industriali e tecnologie pulite. In questo contesto, il 24 settembre a Roma Fondazione Ecosistemi promuove un incontro sul BESA – Buy European and Sustainable Act, per discutere il ruolo dell’Italia nella riforma europea degli appalti pubblici. Ogni anno le PA UE spendono oltre 2.000 miliardi di euro: il BESA chiede criteri vincolanti per premiare imprese sostenibili e filiere europee. L’appuntamento è una tappa verso il Forum Compraverde Buygreen 2026, riaffermando l’Italia come apripista nel green public procurement.

Come rendere la sostenibilità concreta: percorsi e strumenti dall’Italia e dall’Europa

Come rendere la sostenibilità concreta: percorsi e strumenti dall’Italia e dall’Europa

Con oltre il 17% del PIL europeo legato agli appalti pubblici, il Green Public Procurement è una leva strategica per guidare la transizione ecologica. Ma trasformare gli obiettivi del Green Deal in azioni concrete richiede conoscenze, strumenti e collaborazioni. Il Forum Compraverde raccoglie questa sfida ogni anno, offrendo un luogo di confronto unico: conferenze, sessioni formative e momenti di networking dove istituzioni, imprese ed esperti condividono esperienze, presentano soluzioni operative e costruiscono reti in grado di rendere la sostenibilità concreta e quotidiana. Scopri i percorsi, le conferenze e le storie di chi sta costruendo un futuro più verde.

Greenwashing, l’altra faccia della corsa al Green Deal

Greenwashing, l’altra faccia della corsa al Green Deal

Il fenomeno del greenwashing è in crescita, nonostante l’introduzione di direttive più severe e la crescente sensibilità ambientale dei cittadini. A spingerlo sono la domanda sempre più alta di prodotti e servizi sostenibili, la lentezza dei controlli e l’evoluzione di strategie di comunicazione sempre più sofisticate da parte delle imprese. Il rischio? Confondere i consumatori, ridurre la fiducia nei messaggi ambientali, penalizzare le aziende che investono davvero in innovazione e rallentare la transizione ecologica. In questo articolo analizziamo cause, impatti e strumenti pratici per distinguere la vera sostenibilità dalle false promesse verdi.