INPS, politiche e iniziative in materia di sostenibilità ambientale per un futuro sempre più green

2 Marzo 2020

Nell’ultima edizione del Forum Compraverde Buygreen, tenutasi lo scorso ottobre a Roma, l’INPS è stato insignito di due riconoscimenti importanti. All’Istituto sono stati attribuiti due premi:
– il Premio per la miglior Politica GPP, sezione Green Public Procurement (GPP), per aver integrato gli acquisti verdi nelle attività dell’Istituto e per aver adottato azioni di riorganizzazione direzionale, formazione, sensibilizzazione e comunicazione. All’Ente è andato, dunque, il merito di avere realizzato procedure di acquisto di entità significative con criteri ambientali e sociali;
– la Menzione speciale, sezione Mensa Verde, per avere non solo adottato nelle procedure di acquisto i Criteri Ambientali Minimi (CAM) ma per averli estesi anche ad altri aspetti ambientali e sociali.

Del valore attuale di questi riconoscimenti e delle iniziative che l’INPS ha intrapreso in materia di sostenibilità ambientale ne parliamo con la dott.ssa Valeria Lombardi, dirigente dell’Area Efficientamento e Utility della Direzione centrale Acquisti e Appalti.

Dott.ssa Lombardi, cosa significa per l’Istituto l’ottenimento di questi due riconoscimenti?

Per l’INPS è stato un onore ricevere questi riconoscimenti, in quanto sono stati percepiti come la dimostrazione tangibile del fatto che gli sforzi posti in essere negli ultimi anni, per diventare sempre più Green e Sostenibili come Istituto, hanno portato i loro frutti. Anche per me sono stati una enorme gratificazione per l’impegno profuso al fine di favorire l’integrazione del Green Public Procurement nelle attività dell’Istituto.  Non si può negare che numerosi sono stati gli sforzi per incentivare sempre di più i colleghi, del centro e del territorio, all’inserimento dei CAM nelle procedure di acquisto. Molteplici e varie sono state le campagne di sensibilizzazione attuate, le innovazioni introdotte nelle attività e la formazione effettuata. Questo per coinvolgere nel processo di cambiamento i dipendenti e poter realizzare un cambio di mentalità nell’approccio sempre più green ed ecosostenibile anche sul luogo di lavoro. Il tutto è stato possibile grazie alla sponsorizzazione continua del nostro Direttore Generale, la dott.ssa Gabriella De Michele, che da subito ha compreso la portata dell’innovazione che si voleva attuare in INPS abbracciando il driver strategico della sostenibilità nelle attività. D’altra parte la stessa Agenda 2030 richiama in modo esplicito le responsabilità di tutti i settori della società a contribuire a raggiungere i 17 obiettivi dello Sviluppo Sostenibile e la dott.ssa De Michele, ben conscia delle potenzialità che l’Inps può avere su queste tematiche per le grandi dimensioni dell’Ente, è stata ben lieta di farsi parte attiva di questo cambiamento.

Lei pensa ci sia un cambio di approccio sui temi della sostenibilità all’interno dell’Istituto?

Senza dubbio i riconoscimenti ottenuti hanno contribuito ad incentivare sempre di più i dipendenti, i dirigenti, ed i vertici ad immaginare percorsi di lavoro/ attività in chiave green e a sponsorizzare borse di dottorato con l’obiettivo di incrementare l’offerta formativa per i settori del futuro, quali: l’economia circolare, il benessere equo e sostenibile ed i diritti sociali.

Come si colloca questa iniziativa nelle Politiche aziendali in materia di Ambiente e Sostenibilità che l’INPS sta attuando?

Come detto, la partecipazione nel 2019 al Forum Compraverde Buygreen è stato il grimaldello che ha fatto comprendere a tutti noi le potenzialità che derivano dal nostro essere attenti e consapevoli nelle nostre scelte ed azioni per uno sviluppo sostenibile che soddisfi i bisogni delle generazioni presenti senza compromettere quelli delle generazioni future.

I prossimi passi e le future iniziative in questa direzione?

Non le nego che da subito abbiamo iniziato a pensare a quali ulteriori attività poter mettere in campo e a tal proposito posso anticiparle che stiamo lavorando per realizzare degli Audit ambientali, per diffondere sempre di più modalità di lavoro agile; attraverso lo smart working, stiamo pensando a come potenziare la mobilità sostenibile ed ancora stiamo pianificando degli interventi per efficientare i nostri stabili. Non da ultimo, continuiamo ad investire sulla formazione in quanto l’apprendimento continuo è decisivo per la performance, l’entusiasmo, la motivazione e l’impegno delle persone.  Ad esempio, oggi stiamo facendo partecipare un dirigente e due funzionari ad un corso tenuto dalla Scuola Nazionale dell’Amministrazione, al fine di farli diventare Esperti in Management della Sostenibilità.

L’integrazione del Green Public Procurement nelle attività, la promozione dei Criteri Ambientali Minimi nelle procedure di acquisto, la diffusione in tutti i centri di costo di politiche di acquisto green, la mobilità sostenibile, la formazione in materia di sostenibilità sono diventati, dunque, per l’INPS gli obiettivi strategici da perseguire nell’immediato futuro. E i riconoscimenti ottenuti al Forum Compraverde rappresentano la sintesi dei passi concreti effettuati in questa direzione.

 

Social media

News

Giornata internazionale dei pasti scolastici: necessario un “Approccio Alimentare Integrale” per la scuola

Giornata internazionale dei pasti scolastici: necessario un “Approccio Alimentare Integrale” per la scuola

Il 9 marzo diverse organizzazioni e istituzioni europee colgono l’occasione della Giornata Internazionale dei Pasti Scolastici per sensibilizzare sull’importanza di fornire ai bambini pasti sani e prodotti in modo sostenibile. Con la crisi del costo della vita e con un bambino su tre in Europa obeso o in sovrappeso si sottolinea la necessità di prestare attenzione a ciò che viene servito nelle scuole.

Comunità energetiche, inviato alla Commissione Ue lo schema di decreto

Comunità energetiche, inviato alla Commissione Ue lo schema di decreto

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica ha avviato l’iter con l’Unione Europea sulla proposta di decreto che incentiva la diffusione di forme di autoconsumo di energia da fonti rinnovabili. Secondo il ministro Gilberto Pichetto Fratin l’obiettivo è quello di arrivare alla costituzione di 15 mila comunità energetiche. Atteso il via libera della Commissione Ue per l’entrata in vigore.

Ambiente, la transizione verde sarà rallentata?

Ambiente, la transizione verde sarà rallentata?

Nel 2022, per la prima volta, i Paesi dell’Unione Europea hanno prodotto più energia dall’eolico e dal solare messi insieme che dal gas. Secondo il rapporto European Electricity Rewiev di Ember, le prime due fonti hanno contato per il 22,2%, più di un quinto del totale, rispetto al 19,9% di quella fossile. Una tendenza verso le rinnovabili per molti tratti sorprendente in questo momento storico.