Biovitae, la lampadina che uccide il virus e fa bene all’ambiente migliore innovazione mondiale

3 Luglio 2020

Innovazione mondiale dell’anno nel campo della salute. Biovitae, la tecnologia led microbicida con brevetto italiano ha ricevuto l’HIEx Award 2020 nell’ambito del “UNAIDS Virtual Health Innovation Exchange”. L’evento è promosso da Unaids, Agenzia delle Nazioni Unite, che ha selezionato le migliori 30 innovazioni mondiali, tra una short list di oltre 150, in grado di avere impatto e concorrere al raggiungimento dell’UN-SDG3. Il riconoscimento dell’HIEx Award 2020 posiziona la lampadina tra le tecnologie più innovative e interessanti del panorama mondiale.

“Siamo particolarmente soddisfatti per questo riconoscimento che arriva pochi giorni dopo la pubblicazione dei risultati dei test effettuati dal Dipartimento scientifico del Policlinico Militare Celio di Roma sull’efficacia di Biovitae sul Coronavirus – sottolinea Mauro Pantaleo, amministratore delegato di P&P Patents and Technologies, società proprietaria del brevetto   – Il picco di frequenze brevettato di Biovitae ha ucciso il 99,8% del SARS-COV2 e si è dimostrato quindi efficace sui virus, oltre che su batteri, spore, muffe e funghi con un’azione che provoca- a differenza degli UV- un danno irreversibile alla struttura dei microrganismi”.

Presente nelle ultime edizioni del Forum Compraverde, Biovitae oggi rappresenta, dunque, la soluzione per inattivare il Coronavirus senza essere lesiva per l’uomo. Un’innovazione dirompente, progettata con criteri di circolarità che cambierà gli attuali protocolli di sicurezza e le procedure di sanificazione in tutto il mondo. Torneremo a parlarne ampiamente l’8 e il 9 ottobre, durante la XIV edizione del forum, con P&P Patents and Technologies che detiene il brevetto e altri esperti di settore.

Social media

News

Lettera alla Commissione UE: oltre 15 organizzazioni europee chiedono acquisti alimentari sostenibili

Lettera alla Commissione UE: oltre 15 organizzazioni europee chiedono acquisti alimentari sostenibili

Oltre 15 organizzazioni europee, hanno inviato una lettera congiunta alla Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen con un messaggio chiaro: usiamo gli appalti pubblici alimentari per fornire cibo più sostenibile e più sano! Le organizzazioni chiedono di definire chiaramente le aree per il futuro sviluppo di criteri minimi obbligato per l’acquisto di alimenti sostenibili e, in particolare, di includere 4 standard minimi strategici.

Piano Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici: approvazione tra applausi e critiche

Piano Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici: approvazione tra applausi e critiche

Dopo sei lunghi anni l’Italia ha il suo Piano nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici (PNACC). Con decreto firmato dal ministro Gilberto Pichetto Fratin lo scorso 21 dicembre (il n. 434) e ufficializzato il 2 gennaio 2023, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica pone una prima pietra sui processi di adattamento al cambiamento climatico in un Paese che gli scienziati considerano un hotspot climatico. Ecco cosa ne pensano gli ambientalisti.

Green hushing e transizione ecologica: quando il silenzio sulla sostenibilità aziendale non è l’alternativa

Green hushing e transizione ecologica: quando il silenzio sulla sostenibilità aziendale non è l’alternativa

Da un lato c’è il greenwashing, la tendenza di molte aziende di autoproclamarsi sensibili ai temi ambientali quando in realtà non lo sono. Dall’altro il green hushing, l’intenzione di mantenere segreti obiettivi e risultati di sostenibilità, anche quando sono plausibili, per paura di essere accusati di greenwashing o per paura che altri possano imitare le stesse buone pratiche. In entrambi i casi il silenzio comporta conseguenze tutt’altro che positive.