Programma

Ignorare la salute negli appalti pubblici: possiamo ancora permettercelo?

La conferenza affronta una questione urgente e ancora poco esplorata: il ruolo strategico della salute nei criteri di acquisto della pubblica amministrazione. Secondo l’approccio One Health, promosso dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, la salute umana, animale e ambientale sono strettamente interconnesse. Per garantire benessere e resilienza, è fondamentale che le politiche pubbliche – inclusi gli appalti pubblici – tengano conto degli effetti diretti e indiretti sulla salute collettiva.

Dalla ristorazione scolastica e ospedaliera alla progettazione degli edifici pubblici, dalla gestione del verde urbano ai trasporti e alla pulizia delle città: ogni gara pubblica incide sulla qualità della vita delle persone. Eppure, l’impatto sulla salute non è ancora integrato nei CAM – Criteri Ambientali Minimi e raramente è considerato nei criteri di aggiudicazione. Un’assenza che pesa, soprattutto in un contesto di transizione ecologica e sociale che richiede azioni sistemiche e intersettoriali.

Possiamo davvero permetterci di continuare a ignorare questi impatti?

Attraverso il contributo di esperti, amministratori e operatori del settore, la conferenza vuole stimolare un cambio di paradigma: inserire la salute tra i parametri guida delle politiche di acquisto pubblico, perché ogni scelta d’acquisto è anche una scelta di salute pubblica.

Marco Mari
Sustainability and Policy Advisor

Enrico Venturini
Senior researcher at Next Technology Tecnotessile

Augusto Curti
Deputato – VIII Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici

Giovan Battista Varoli*
Amministratore Delegato, General Beverage Srl – Io Sano

Rosa Draisci*
BIOVITAE

Mauro Pantaleo
Presidente della Fondazione Ecosistemi